Frey è il direttore esecutivo e fondatore dell’Istituto di ricerca e scienze politiche DaVinci ed è il suo più importante futurologo. Il suo lavoro, in pratica, è quello di immaginare in che modo la tecnologia di oggi si evolverà e prevedere le conseguenze che questa avrà sulla società.
Una delle previsioni più radicali di Frey: nei prossimi decenni le auto senza conducente potrebbero eliminare lavori in 128 settori diversi.
Frey ha pubblicato la previsione ad aprile scorso sul suo sito web, Futurist Speaker. Nel post del blog Frey descrive una realtà in cui i veicoli autonomi penetreranno in ogni aspetto dei trasporti, dell’agricoltura, dell’edilizia e del servizio pubblico.
“Ci vorrà tempo affinché questa transizione avvenga” ha detto Frey a Business Insider. Ma una volta partita, quei lavori sono destinati a cadere uno dietro l’altro, per effetto domino, secondo lui.
Frey fa l’esempio di un aeroporto. Un’enorme fetta del guadagno di un aeroporto viene dai parcheggi. Nell’era delle auto senza conducente, la gente affronterà il viaggio in modo diverso. Anziché guidare fino all’aeroporto, molta gente chiamerà un taxi senza conducente.
“Improvvisamente non ci sarà guadagno dai parcheggi. Non ci saranno bus navette. Non ci saranno limousine. Non ci sarà servizio taxi. Il mondo del noleggio auto improvvisamente inizierà a scomparire” dice. “E questa è solo una piccola parte”.
Nel post del blog di aprile, sostiene che l’automatizzazione taglierà fuori interi settori per una serie di altre ragioni. Tutti gli autisti perderanno il loro lavoro, secondo lui, inclusi chauffeurs e operatori di veicoli per l’edilizia. Poiché molta gente passerà dal possedere veicoli “giusto nel caso servissero” all’affittare veicoli “solo per l’uso”, Frey dice che anche i lavori legati alle assicurazioni automobilistiche e ai finanziamenti per pagare le auto, moriranno.
Inoltre sospetta che i lavori di manutenzione spariranno: la gente che vi lava la macchina, che vi cambia l’olio, che vi cambia le ruote e le pastiglie dei freni, o quelli che controllano l’asse e verificano le emissioni. Per i test che le auto elettroniche necessitano, la maggior parte saranno effettuati dagli stessi produttori, non da officine locali.
Alcuni settori non spariranno completamente; ma le loro dimensioni si ridurranno drasticamente. Frey prevede che le forze di polizia urbana, ad esempio, diminuiranno perché ci saranno meno guidatori a cui fare la multa. Gli avvocati e i giudici che si occupano di questi casi resteranno anche loro senza lavoro. E nel caso dell’aeroporto, gli addetti ai parcheggi saranno ridotti in modo considerevole.
Le auto senza conducente sono semplicemente una forza dirompente nel mercato del lavoro. L’intelligenza artificiale sta velocemente divorando i lavori di servizio clienti, mentre le industrie stanno sempre più assumendo robot per svolgere i compiti ripetitivi una volta svolti dagli esseri umani.
Questo tipo di tecnologie sono destinate ad avere il loro effetto domino. Le conseguenze sono ancora poco conosciute – persino da gente come Frey.
“Queste sono tutte cose con cui non abbiamo ancora avuto a che fare” dice, “ma molto presto si presenteranno nelle nostre vite”.
dal sito “Business Insider Italia”
Testo di Chris Weller